È inevitabile chiedersi come capire se una persona mente, quando si sospetta un possibile tradimento del proprio marito o della propria moglie. Tuttavia, l’arte di smascherare un bugiardo è un’abilità che può risultare estremamente utile anche al di fuori dell’ambito dell’infedeltà coniugale.
Infatti, imparare a capire se una persona mente, ti permetterà di risolvere molti problemi non solo quando si tratta di scoprire un tradimento, ma anche nel rapporto con i tuoi figli (se ne hai), nel rapporto con i tuoi colleghi di lavoro, nella gestione delle tue amicizie e, ovviamente, nel mondo degli affari.
10 Segnali per capire se una persona mente
I 10 segnali di falsità di cui parleremo in questo articolo ti permetteranno di capire facilmente se una persona mente trasformandoti in una vera e propria macchina della verità umana; e benché siano poco conosciuti per la maggior parte delle persone, la loro individuazione non presenta particolari difficoltà.
Fondamentalmente, si tratta di applicare principi basati sul linguaggio del corpo e sulla psicologia comportamentale:
- Il contenuto della comunicazione verbale
- La velocità di pronuncia
- L’esitazione
- La ripetizione dei contenuti
- Il rossore
- La disinvoltura artificiale
- Il contatto visivo
- Le braccia incrociate
- La copertura della bocca
- L’orientamento delle gambe
Vediamo tutti i dettagli su come mettere in pratica questi principi per smascherare un bugiardo (o una bugiarda).
1. Il contenuto della comunicazione verbale
Il primo segnale che sta ad indicare che la persona di fronte a te sta mentendo è il contenuto stesso della bugia e, in particolare, la sovrabbondanza di dettagli. Questo avviene perché una bugia non esce dalla bocca spontaneamente nel momento in cui viene pensata. Una bugia deve essere progettata in anticipo. Deve essere premeditata.
La sovrabbondanza di dettagli ha lo scopo di evitare che tu possa fare ulteriori domande (domande che possono permetterti di capire che la persona mente). La sovrabbondanza di dettagli ha lo scopo di “coprire” tutto ciò che forma parte della bugia stessa, per consentire al bugiardo di non essere smascherato.
Dal film “Bugiardo Bugiardo” (1997) con Jim Carrey.
Alcuni bugiardi possono aggiungere anche una nota di humor, come una storiella divertente, sempre allo scopo di evitare di essere sottoposti ad ulteriori domande.
La persona che dice la verità è spontaneamente molto più sintetica. Nella prima frase che pronuncia, si limita ad esprimere il concetto di base che serve a rispondere alla domanda. In seguito, se lo ritiene opportuno o se gli viene richiesto, può integrare quanto detto con ulteriori dettagli.
2. La velocità di pronuncia
La persona che mente tende a parlare piuttosto velocemente per evitare di dimenticare i dettagli della risposta che ha progettato in anticipo, o per evitare di sbagliarsi nel caso in cui venisse interrotta. Per certi versi, è come un attore non professionista che teme di dimenticarsi alcuni elementi del copione.
3. L’esitazione della persona che mente
Quando una persona è sincera, le sue risposte sono spontanee ed escono immediatamente dalla sua bocca. In cambio, quando una persona mente, in un modo o nell’altro, esita.
La sua esitazione è dovuta al fatto che deve fermarsi e pensare coscientemente a quello che sta per dire, per evitare di commettere errori e di tradirsi. In particolare, deve pensare ad una risposta che sia coerente con ciò che ha detto in precedenza.
Spesso, il bugiardo cerca di temporeggiare facendo finta di non aver capito la domanda. Anche se ha un udito perfetto, ed appare ovvio che ha sentito, dirà automaticamente “Come?” oppure “Eh?”. Fondamentalmente, si tratta di una strategia per prendere tempo ed architettare una bugia plausibile.
Quando una persona mente, in un modo o nell’altro, esita.
Se questa persona ti ha appena detto una bugia ben progettata e ricca di dettagli (come spesso accade in caso di tradimento), un’ulteriore domanda da parte tua potrebbe farla, in un certo senso, “sobbalzare” poiché era convinta di aver fornito una risposta ad ogni possibile dubbio, e non si aspettava che le chiedessi qualcos’altro in merito.
4. La ripetizione dei contenuti
Il bugiardo che presenta una storia completamente inventata ma ben articolata e ricca di dettagli, molto spesso teme di dimenticarsi qualche particolare se la stessa domanda (o una domanda simile) gli viene riproposta successivamente.
Questo è il motivo per cui, frequentemente, tenderà a ripetere almeno due volte la stessa lista di dettagli, mettendo in atto un comportamento che tutti noi abbiamo imparato a scuola quando dovevamo prepararci per un’interrogazione.
5. Il rossore
Quando una persona tendenzialmente emotiva e di carnagione chiara mente, molto spesso arrossisce (in faccia, nel collo e nelle orecchie). Questo è dovuto al fatto che il ritmo cardiaco si incrementa, e l’adrenalina in circolo tende a far affiorare i vasi sanguigni superficiali.
6. La disinvoltura artificiale
Quando stanno mentendo, molte persone si toccano i capelli, si sistemano i vestiti, fanno scorrere le pagine di un libro o fanno qualunque altra cosa che possa farle apparire più calme coprendo il loro nervosismo interno.
7. Il contatto visivo
Gli occhi sono lo specchio dell’anima, e il fatto che la persona di fronte a te cerchi di evitare di guardarti negli occhi, quando risponde ad una delle tue domande, la dice lunga.
Alcune persone arrivano a strofinare gli occhi con le dita, mentre dicono una bugia. Fanno finta che gli sia andata polvere negli occhi e che stanno cercando di rimuoverla, quando in realtà il loro obiettivo è quello di nasconderli.
Inoltre, gli studi dimostrano che la frequenza del battito delle palpebre subisce un netto incremento quando si dice una bugia.
8. Le braccia incrociate
Per gli esperti nel linguaggio del corpo, il fatto di incrociare le braccia ha un significato molto chiaro: chiusura. E se oltre ad avere le braccia incrociate, la persona di fronte a te ha anche le spalle più in alto del normale (quindi, visibilmente tese e contratte), sta creando un vero e proprio scudo difensivo che, indirettamente, può rivelare una risposta falsa: chi dice la verità da che cosa dovrebbe difendersi?
Braccia incrociate e spalle tese rappresentano uno scudo difensivo.
9. La copertura della bocca
Quando stanno mentendo, molte persone si toccano il naso o le labbra con il risultato di coprire la bocca o parte della bocca con la mano. Per gli esperti nel linguaggio del corpo, l’intenzione di nascondere la bocca rivela che queste persone non sono affatto contente di dover dire ciò che stanno per dire.
10. L’orientamento delle gambe
Se tuo marito, tua moglie, tuo figlio, un tuo collega, ecc. non si mette di fronte a te mentre ti parla e orienta le gambe come se volesse andare via da te, per gli esperti in linguaggio del corpo, ha qualcosa da nasconderti. In effetti, è come se volesse svignarsela per evitare che tu lo scopra.
Come valutare i risultati
Nessuno dei segnali di falsità che abbiamo elencato può essere considerato infallibile se viene preso in considerazione singolarmente. Tuttavia, la presenza simultanea di vari segnali (almeno 3) sta ad indicare che la bugia è un dato di fatto, e che quella persona sta certamente mentendo.
Siamo certi che questo tutorial ti sarà di grande aiuto e che contribuirà notevolmente al miglioramento dei tuoi rapporti interpersonali. Pertanto, ti raccomandiamo di salvare l’articolo e di consultarlo spesso in modo da acquisire la massima dimestichezza con i principi di cui abbiamo parlato.
Per qualsiasi domanda, come sempre, utilizza la sezione commenti.
Donatella
Grazie mille. Istruzioni delle quali farò tesoro, soprattutto considerando l’ambiente in cui lavoro.
Stefania Sereni
Benvenuta
Maria
Ciao
Mi e successa una cosa molto ambigua ieri.sera!
Posso scrivere qui??
Stefania Sereni
Certamente
Barbara
Ho trovato che questo articolo sui “bugiardi” ..sia stato scritto in modo…diciamo.. superficiale. Si..sono segnali importanti da considerare..ma non sempre questi atteggiamenti sono dovuti a “bugie” vere e proprie..
È un po’ riduttivo..e fuorviante per una persona di scarso livello intellettivo o di cultura mediobassa..andrebbe approfondito ..spiegato meglio. Faccio un esempio..un rossore può dipendere da mille cose..un semplice imbarazzo (non dovuto necessariamente x una bugia o per un omissione di verità) oppure semplice timidezza..e ancora..semplice couperosi. ….ma è solo un esempio..per quello dico “bisognerebbe scriverlo diversamente ed approfondirlo meglio” ..si rischia che “la massa” lo interpreti alla lettera..e non è da seguire alla lettera nel modo più assoluto..secondo il mio umile parere..
Inoltre la cosa più importante non è stata menzionata..
Noi abbiamo due emisferi cerebrali..sinistro e destro..e la scienza ci insegna che nell’emisfero sinistro “risiede” la nostra parte irrazionale..mentre in quello destro quella razionale. Quindi un segno di “irrazionalita” nel discorso che stiamo ascoltanto..potrebbe essere che gli occhi del nostro “oratore” tendono a spostarsi verso sinistra se sta “inventando” una risposta..e a destra se la risposta invece è razionale..reale..
Comunque è solo la mia modesta opinione..
Mi pareva giusto esporla. Buona giornata